LA GRANDE DOMANDA È: COME FARE?
Poche le parole chiave: stagionalità, biodiversità, sostenibilità, bellezza. Un tempo ogni stagione e ogni luogo, avevano la propria frutta e verdura, si coltivavano le piante più adatte ai diversi ambienti.
Si coltivava quel che poi diventava cultura, gesti, saperi, pratiche, riti.
Sono le nostre radici, il seme di quel che oggi siamo, il nostro contatto con una terra che vive dei ritmi del tempo. Solo così, anche un piccolo orto sarà felice e renderà felici noi che lo coltiviamo, biodiverso e in equilibrio con le stagioni, con i cicli del cielo e della terra.
Non inganniamo le stagioni, seguiamole, e torniamo ad apprezzare gli aspetti sorprendenti, misteriosi e pur sempre riconoscibili. Riprendiamo a guardare per vedere, per cogliere quanto di straordinario ci possono dare l’orto e il frutteto, o un fiore che sboccia, se abbiamo dato alla terra quanto ci chiede.


L’azienda agricola ALMABLANCA,
rispecchia la cura, il rispetto, la maestria con la quale trattiamo
la terra, i suoi frutti e i suoi prodotti.
Solo rispettando i ritmi e le stagioni, la natura sarà generosa con noi, regalandoci, in tutto il suo fulgore, ciò che prepareremo con amore e che serviremo ai nostri ospiti. Un uliveto secolare ci da la possibilità di trasformare la bellezza in bontà e benessere poiché l’olio è da considerarsi l’elemento principale per una sana alimentazione.

BIMBI FELICI
Riportare i nostri bimbi ad una vita agreste, può aiutare ad unire genitori e figli, affinché l’invasione tecnologica non assorba del tutto il loro tempo libero.
Guardare un seme che da la vita o una pianta che cresce o un fiore che sboccia o un caldo nido preparato con maestria o una semplice ragnatela tessuta con precisione infinita, accompagnano il ciclo della vita, questo miracolo che noi uomini, impegnati in presuntuosi sogni, abbiamo perso di vista, ma che è sempre lì… pronta ad aiutarci, pronta ad accompagnarci durante il nostro cammino… non trascuriamola, non devastiamola, ma rispettiamola… è l’unica salvezza che abbiamo!!!!
I bimbi sanno… i bimbi cercano… sta a noi guidarli e allora… lasciamoli giocare, lasciamoli sporcare, lasciamo libera la loro fantasia affinché natura e gioco, si uniscano in un abbraccio caloroso.
Coltivare appartiene al sapere… osservare, odorare, sentire, toccare… sono le nostre connessioni con il mondo naturale che ci circonda… perché coltivare è il gesto più antico, il gesto che ha permesso all’umanità di comunicare, di barattare, di raccontare, di amare, di unire intere civiltà!!!