Posizione Geografica
Monte Bignone, San Remo, IM
INFORMAZIONI UTILI ALASSIO
- Indirizzo uff. turismo: Palazzo Comunale, Piazza della Libertà, 3 SV ( ITALY )
- Sito web: www.alassio.eu
- Informazioni: +39 0182 64 70 27
Percorso Monte Bignone

L’imbocco del percorso è presso Piazza Stalla, dove la via Aurelia incrocia Via Milano (in fonda alla quale si scorge il “Torrione” sul mare).
Superato uno stretto sottopasso ferroviario (regione Ciazze) si sale a destra in discreta pendenza per una scalinata a larghi gradini, fino a raggiungere la strada asfaltata per Solva e S.Croce.
Attraversata la carrozzabile la mulattiera (via Modigliani) sale dapprima ripidamente a gradini e quindi, lungo un tratto in terra battuta, in modo più dolce, costeggiando i muri di cinta di giardini e orti.
Un breve tratto selciato conduce con un alcuni tornanti alla piccola piazza antistante la chiesa parrocchiale di Solva.
La chiesa, di rogine medievale ma più volte rimaneggiata, conserva all’interno, sulla parete sinistra affreschi di fine Quattrocento, raffiguranti i vizi capitali.
Sulla sinistra dell’edificio sacro un selciato (via Fugassa) taglia l’interno della parte inferiore dell’abitato della frazione Solva (citata già nel 1326) fino alla strada asfaltata.
Il percorso prosegue lungo la carrozzabile a sinistra fina al nucleo di case di Solva Alta, dove, nuovamente su selciato, transita dapprima davanti alle porte e ai cancelli delle case e poi, acciottolato, tra oliveti e fasce (in alcune si allevano cavalli ).
Sale fino ad attraversare la strada asfaltata e prosegue tra le fasce fino in regione Cavia.
Qui si innesta per circa 200 metri sulla carrozzabile Cavia-Vegliasco che passa accanto ad alcune costruzioni e ville.
Ad una biforcazione, preceduta da una grata di scolo dell’acqua che attraversa la strada, il percorso continua a destra in salita.
Abbandonata la strada asfaltata prima dell’ultima abitazione, verso sinistra si incontra un sentiero tra fasce molto larghe, con vegetazione erbosa.
La pendenza della salita è medio-leggera, con pochi strappi più marcati, e porta al termine del percorso fissato sulla sella, caratterizzata dalla presenza di tralicci, tra i Monti Bignone (m. 520 s.l.m.) a destra e Castellaro a sinistra, entrambi raggiungibili per sentiero.
La sella costituisce uno snodo importante: infatti, oltre al sentiero che sulla destra sale alla cima del Bignone (difficile in un breve tratto), a sinistra un altro percorso, all’inizio pianeggiante, si dirige in quota verso Vegliasco e la Madonna della Guardia.
Dal versante opposto è possibile scendere al borgo di S. Fedele o raggiungere Albenga nella zona di Punta S.Martino.