Posizione Geografica
Garlenda, SV
INFORMAZIONI UTILI
- Indirizzo: Via del Golf, 7, 17033 Garlenda SV ( ITALY )
- Sito web: www.garlendagolf.it
- Informazioni: +39 0182 58 00 12
BENVENUTI IN GARLENDA

Immersa nel verde di boschi sereni, coltivazioni di frutta, olive e vigneti per il Rossese e il Pigato, Garlenda sorge là dove la val Lerrone sbocca nella Piana di Albenga.
E’ una delle località turistiche più eleganti e tranquille
della Riviera delle Palme, vicinissima al mare e ricca di attrazioni
culturali e sportive.
STORIA DI GARLENDA:
Le prime notizie su Garlend comiciarono a diffondersi e ad essere documentate intorno all’Alto Medioevo, quando divenne parte integrante del Marchesato di Albenga.
Nel 1091 il marchesato e quindi Garlenda, passò sotto la giurisdizione della famiglia Clavesana discendenti da Bonifacio del Vasto.
I Clavesana però non riuscirono a dominare appieno il marchesato, tanto che nel 1127 Albenga e il marchesato si costituirono come territorio autonomo.
Il 13 aprile 1153 il vescovo di Albenga nominò Anselmo dei Quaranta – capostipite della famiglia Della Lengueglia – l’incarico di riscuotere le decime in molti borghi del Ponente tra cui proprio Garlenda.
Nel 1280, i suoi eredi Giacomo e Bonifacio divisero il feudo del padre in due possedimenti o rami nobiliari: i Maremo e i Garlenda.
Bonifacio divenne così signore di Garlenda stringendo maggiormente i rapporti amichevoli con Genova e la sua repubblica.
Nel XVI secolo crisi finanziarie e mal gestione dei feudi fecero si che i borghi cominciarono a ribellarsi contro i propri signori feudali; nell’autunno del 1543 anche Garlenda si ribellò ai Della Lengueglia, scatenando così una lunghissima fase di instabilità politica con innumerevoli passaggi di potere.
Alla fine del XVI secolo il feudo venne finalmente assegnato legittimamente a Violante Della Lengueglia in Costa.
DA VEDERE A GARLENDA:
Garlenda è un paese diverso rispetto ad altri alle spalle della piana di Albenga.
Non esiste centro storico vero e proprio, salvo il nucleo di case attorno alla parrocchiale, ma l’insediamento è diviso in piccoli nuclei sulle colline della valle, che in questo punto comincia ad aprirsi a ventaglio.
Terminati i domini, le guerre di una storia passata, il fascino di Garlenda riecheggia nel suo paesaggio, dolci colline ricche di una lussureggiante vegetazione, le case sparse in un verde intenso, gli occhi che si riposano di questi colori.
La parrocchiale della Natività, del XVII secolo, è un’interessante costruzione seicentesca con cupolone ottogonale e campanile di forme barocche. Nell’interno ricco di marmi intarsiati vi è una tela seicentesca attribuita al Guercino.
Il Castello Costa-Del Carretto, a Pragliano, detto anche “della Meridiana”, si presenta nel rifacimento seicentesco modificato da successivi interventi; al Medioevo risalgono le rovine di un altro castello in località Castelli.
Attraverso vecchi sentieri si può ammirare da vicino la ricchezza naturale di questo luogo e raggiungere antichi borghi, molto suggestivi, o percorrere il Torrente Lerrone per avvistare la rara tartaruga Emys orbicularis ingauna, considerata fino a poco tempo fa specie estinta.

PAESAGGI E CULTURA:
Le perle di questo piccolo territorio sono il Golf Club, circuito molto prestigioso a livello internazionale perfettamente inserito nel paesaggio.
Si possono, inoltre, fare tranquille passeggiate sino alla quercia secolare, dichiartata monumento nazionale, presso la chiesetta di San Rocco.
Il Castello Costa-Del Carretto è il centro della cultura, ospita infatti numerosi eventi: mostre d’arte, conferenze, concerti, rassegne di poesia, presentazioni di libri, rappresentazioni teatrali.